Preparazione e caratterizzazione di materiali inorganici nanostrutturati

Gruppo di Ricerca
Andrea Lazzeri (responsabile)
Maria Beatrice Coltelli, Giuseppe Gallone, Laura Aliotta
Vito Gigante, Luca Panariello
Ludovica Zingoni, David Conti
Collaborazioni esterne
Politecnico di Milano
DCCI-UNIPI
CNR-ICCOM
IATCS, Vienna
TUWIEN, Vienna
ISCR, Ro
IPCF-CNR

La sintesi delle nanoparticelle, così come la loro modifica chimica, permette la preparazione di versatili sospensioni a base acquosa ad attività consolidante, antimicrobica o protettiva, molto utili per i materiali dei beni culturali o per altre applicazioni nei materiali nanostrutturati. Un reattore per produrre nano-calcite dotato di un'unità di modifica superficiale può essere utilizzato per ottenere nanoparticelle con il design più adeguato per specifiche applicazioni.

Per quanto riguarda i materiali inorganici è possibile effettuare la determinazione dell'area superficiale, la caratterizzazione spettroscopica e termica, nonché lo studio della dimensione e della morfologia su micro e nanoscala.

Strumentazione:
- Reattore semi-industriale per preparare la nano-
calcite e per modificarla in superficie
- Micromeritics gemini V (BET, area superficiale);
- WILD M3 HEERBRUGG stereomicroscopio;
- Micromeritics Sedigraph (analisi micro-
dimensionale);
- SEM (CISUP) per la morfologia sulla nano-scala.
- Infrarosso Nicolet 380, ATR Smart itX
- Muffola Nabertherm LTH 02/17

caratterizzazione1